Con Goya al Museo Magmma di Villacidro
10 Apr 2020 - News
Con Goya al Museo Magmma di Villacidro
Eccole!! Sono le incisioni scelte dal Comitato Scientifico del Premio Marchionni che faranno da fonte di ispirazione alle reinterpretazioni degli artisti Vincitori della sezione “Venti artisti per Goya”.
Per il terzo anno consecutivo Il Museo Magmma di Villacidro ospiterà un altro grande evento; nei prossimi mesi , una volta terminato lo stato d’emergenza per COVID 19 , sarà allestita nelle sale del museo la collezione proveniente da numerose tappe , tra le altre dal Museo Raffaello di Urbino.
Dopo Rembrandt nel 2018 e Manet nel 2019, il Museo Magmma ( che è un progetto proprio della Fondazione di Sardegna nato, come è noto, da un’idea per la Fondazione Accenture di Milano, da parte di Walter Marchionni ) che non gode di finanziamenti pubblici, intende dedicare ad uno dei più grandi artsiti dell’incisione una mostra improntata su una delle tematiche principali: “Les Disparates” ovvero Le follie.
C’è la volontà da parte dell’Amministrazione Comunale di Villacidro di sostenere l’evento (che segue un piccolo, ma significativo, sostegno, fatto a suo tempo, per la mostra su Rembrandt); non possiamo che sottolineare l’apertura di questa Amministrazione al lavoro che da anni svolge il Magmma in numerose zone d’Italia e Sardegna (Rembrandt a Porto Cervo Arzachena e Manet ad Olbia, con totale sostegno finanziario delle rispettive amministrazioni). Questo accade a distanza di anni dopo il sostegno finanziario al Premio Marchionni da parte dell’Amministrazione Comunale del compianto Sindaco Ignazio Fanni .
Il Museo Magmma , in tutte le sue esposizioni ed attività in giro per l’Italia , ha costantemente affiancato, con senso di appartenenza al proprio territorio, il proprio nome a quello di Villacidro (numerosi sono gli articoli tra gli altri su Corriere della Sera Milano, Il Giorno, La Repubblica edizione Biologna ed altri).
Ora il lavoro passa agli artisti! Siamo certi che saranno all’altezza del compito affidatogli … a noi non ci rimane che attendere …