Piacere! Non sono io. – I contemporanei prescelti
Il progetto “Piacere! Non sono Io.” nasce dalla sinergia tra Comune di Arzachena, Magmma Museum e Museo Ca’ La Ghironda con l’intento di proporre al pubblico una mostra di assoluto pregio e spessore culturale. La mostra consiste nell’esposizione di quattro opere appartenenti a Renè MAGRITTE , Giorgio DE CHIRICO , Mario SIRONI, Gino SEVERINI. Il progetto è implementato dal coinvolgimento di dieci autori contemporanei selezionati per l’occasione dal Comitato Scientifico del Museo MAGMMA di Villacidro in collaborazione con il Comitato Scientifico del Museo Cà La Ghironda di Bologna. Attraverso l’analisi delle opere di questi grandi maestri, la mostra intende affrontare uno degli aspetti più importanti della filosofia, della letteratura e l’arte . Ovvero l’argomento trattato dalla fine del XIX° secolo in poi: l’identità umana. In questa rappresentazione sono state selezionate quattro opere che rappresentano al meglio questo aspetto. Evocativi e misteriosi appaiono i “manichini” di Magritte, Sironi e De Chirico; in particolar modo i soggetti di Magritte e Sironi essendo privi di occhi, orecchie e bocca, evocano l’impossibilità di vedere, udire e parlare. Tuttavia, ricordando i poeti e gli indovini della mitologia classica, richiamano anche la capacità superiore di indagare la realtà oltre la sua apparenza fenomenica.. Anche nell’opera “Figura del XVI secolo” di De Chirico è preconizzata la serie del maestro sui manichini, una delle massime espressioni e tematiche del “Pictor Optimus”. La Figura appare come un “manichino” inteso come colui che si agghinda appunto come un manichino. Nella figura retorica del “mannequin” troviamo la trasfigurazione dell’identità ; qui l’individuo annulla la propria identità per vestirsi di un’altra che appartiene al comun sentire. E’ una sorta di spoliazione dell’IO per apparire altro. Questo concetto dell’IO anestetizzato che il manichino rappresenta, viene accentuata dalla Maschera. Con il capolavoro di Gino Severini “Natura morta con maschera e colomba”, si intende implementare e completare il concetto.e. E questo era il compito che gli artisti prescelti, in ambito del Premio Marchionni 2023, dovevano sviluppare,: Salvatore ALESSI, Francesco, ALTOMARE, Tonino MATTU, Juan eugenio OCHOA, Nara TOMASSINI, Laura MUOLO, Francesco ZEFFERINO, Sinisha KASHAWELSKI, Marco CORRIDONI e Marco MATTEI. che con straordinaria capacità stilistica ed interpretativa ci regalano un insieme di sensazioni e richiami frutto di singolari percorsi e contaminazioni di cui i precursori sono i Maestri , qui appalesati con i loro capolavori, con i quali i contemporanei hanno voluto , non dialogare , termine stucchevole che appartiene al linguaggio attuale, ma bensì argomentando quel pensiero, attualizzandolo.