SIMONE PRUDENTE E GIAMPIERO ABATE – PREMIO SPECIALE CA’ LA GHIRONDA 2024
Bologna, 17 ottobre 2024 – Nelle sale dello Spazio Atelier del Museo Cà La Ghironda si inaugura il 27 ottobre p.v. , in concomitanza con l’esposizione del Premio Marchionni 2024, l’esposizione di Simone PRUDENTE e Giampiero ABATE vincitorI del Premio Speciale Museo Cà La Ghironda dell’edizione 2024 del Premio Marchionni .
La scelta degli autori nasce dall’indicazione , alla Direzione artistica del Museo Magmma, da parte di Maria Luisa MARTANI e Laura MARTINELLI del Museo Cà La Ghirionda.
Nato a Roma nel 1970, Giampiero Abate è un’artista autodidatta specializzato nella tecnica dell’aerografo.
Ispirandosi al surrealismo con la fusione di irreale e reale, con riferimenti alla scienza e alla filosofia, le opere invitano a riflettere sul nostro ruolo nell’Universo e sulla necessità di ristabilire un equilibrio con la Natura. Per questo si definisce “Surrealista Cosmico Contemporaneo”
Il suo obiettivo è quello di suscitare con la creazione di mondi surreali e allo stesso tempo iperreali, con un’attenzione alle tecnologie all’avanguardia e materiali innovativi, un profondo senso di meraviglia e di connessione con il mondo che ci circonda.
Le opere di Abate è stato esposto a livello internazionale in importanti musei e spazi istituzionali tra cui:
54° Biennale di Venezia, padiglione Italia – Torino
Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia – Roma
Museo Marino Marini – Firenze
Biblioteca Centrale Nazionale – Roma
M.A.C.RO. Testaccio “La Pelanda” – Roma
Museo MAGMMA – Villacidro (VS)
Palazzo Ferdinando di Savoia – Roma
Basilica S. Giovanni Maggiore – Napoli
Basilica Sant’Arcangelo Michele – Monte Sant’Angelo (FG)
Nel 2020 il suo dipinto “Congiunzione Temporale” è entrato a far parte della Collezione Permanente del Museo Nazionale Etrusco di Villa Giulia– Roma
Nel 2021 il suo dipinto “Antropomachia” è entrato a far parte della Collezione Permanente del Museo MAGMMA– Villacidro (VS)
Simone Prudente è un pittore contemporaneo friulano, caratterizzato da un tratto semplice e minimalista dove nelle sue tele racconta storie di vita quotidiana e dove gli osservatori possono raccogliersi in uno stanby spaziale monocromo entrando in sintonia con i personaggi delle sue opere. Un filo nero, simbolico e misterico è sempre presente ed è il “trait d’union” del suo lavoro. E’ nato a Pordenone nel 1978, ha vinto la Targa D’Oro al concorso “Arte2014” indetto dalla rivista “Arte” di Cairo Mondadori Editore ed ha vinto anche il “Premio Biffi 2014” organizzato dallo sponsor dell’evento che gli ha permesso di studiare presso la prestigiosa “Central Saint Martin School of Art” di Londra, lavorando con la pittrice internazionale Ewa Gargulinska.
Successivamente ha avuto vari altri ed importanti riconoscimenti a livello nazionale, vincendo, tra gli altri, per diversi anni il Premio Speciale Mostre Itineranti del Premio Marchionni che gli ha permesso di entrare a far parte degli artisti del Museo MAGMMA di Villacidro.
Diverse sono le acquisizioni delle sue opere sia pubbliche che private, nazionali ed estere come il Museo MAGMMA, Ca’ la Ghironda o il Centre D’Art Contemporain D’Essaouira.